Ciao a tutti,
come sapete già, il mio
blog nasce per dare sfogo alla mia creatività, condividerla con chi
ha voglia di leggere i miei post... quindi non si tratta solo di
bijoux (anche se è da tanto che pubblico solo questo) ma di tutto,
incluso i miei esperimenti in cucina...
ecco, oggi vi faccio
vedere uno di questi sperimenti... sperimento andato a buon fine...
ne sono molto felice e, perché no, anche orgogliosa... mi do la
pacca sulla spalla da sola ahahah
ultimamente mi sto
informando tantissimo in rete su come fare il latte vegetale (e non
solo)... come in tutte le cose, mi piace informarmi tanto, leggere,
guardare video, prima di mettermi all'opera... ho visto tanti video
su youtube di come fare il latte di riso e quello di mandorla...
e mi è venuta spontanea
la domanda: ma il latte di nocciola, non dovrebbe essere uguale a
quello di mandorla?
Perché questa domanda?
Perché noi abbiamo tante di quelle nocciole, e nessuno che le guarda
poverine, nessuno che le usa... provenienza: il giardino della
suocera, quindi, più naturali di così...
e poi, devo dire che a me
le nocciole piacciono tantissimo, quindi anche tutto quello a base di
nocciole: il gelato, le torte, la crema spalmabile (ma questo in un
altro post)...
quindi mi sono messa in
testa di fare il latte di nocciole (e non solo questo, ma ogni cosa a
suo tempo).
Perché fare questo tipo
di latte? Perché voglio cambiare le mie abitudini alimentare... e
non fraintendete, non voglio diventare ne vegetariana, ne vegana...
mi piace troppo la carne e non solo... ma mi sono resa conto che con
dei piccoli cambiamenti nell'alimentazione (più che altro accorgimenti), posso cambiare
implicitamente altro (ma mi sarò spiegata? Boh)... diciamo che sono
alle prese con le pulizie di autunno ahahah...
ho letto tanto sulle
proprietà delle nocciole, quello che ritengo importanti sono:
- non contengono colesterolo
- sono ricche di vitamine e sali minerali
- sono potenzialmente allergizzanti, per questo non devono essere assunte dalle mamme che allattano …
- sono molto caloriche (questo più che altro per noi donne che vogliamo essere sempre in forma) quindi non si dovrebbero consumare in grande quantità, 10-20 grammi dicono che sono più che sufficienti, lontano dai pasti principali...
quindi anche il latte sarà
molto calorico... pero con solo un bicchiere a colazione non penso di
fare più danni di quanti ne abbia fatti con il latte comprato al
supermercato...
e dopo questa lunga
introduzione, vi lascio la ricetta:
- 100 gr di nocciole sgusciate e senza pellicina
- 1 litro di acqua
- frullatore e colino
se dovete comprare le
nocciole (ma è valido anche per le mandorle e le noci), dicono che è
meglio prendere quelle con il guscio, o almeno con la pellicina...
così siamo sicuri che non sono state trattate ne tostate... quindi
avranno tutti i loro principi nutritivi intatti.
Dopo aver sgusciato le
nocciole (o le mandorle, o le noci, il procedimento è lo stesso) si
mettono a bagno nell'acqua per tutta la notte... per più ragioni:
- per poter togliere meglio le pellicine
- per ammorbidirle, così quando andiamo a frullarle sarà più facile farlo
- dicono che, stando nell'acqua per tutta la notte, cominciano a germinare... quindi ancora principi nutritivi
devo essere sincera e
dirvi che non è stato così veloce a sbucciarle come credevo... ma
nei video che ho visto usavano le mandorle, e la buccia si toglieva
veramente veloce.
Niente paura, mi sono
armata di pazienza e c'è l'ho fatta... in quanto tempo non ve lo so
dire...
se volete un latte ricco
di fibre, allora non togliete le bucce... io questa volta ho deciso
di farlo senza, la prossima volta le lascio.
Le ho messe nel frullatore
(qui ho dimenticato di fare la foto) e ho aggiunto un po' di acqua...
non tutta, così si frullano per bene.
ho aggiunto il resto
dell'acqua e ho travasato il latte in una bottiglia di vetro...
mescolando sempre prima di travasare
Se volete potete filtrarlo
con l'aiuto del colino... e quello che rimane si chiama okara e non
si butta, si può usare per fare dei dolci, si può aggiungere allo
yogurt per colazione o merenda.
Io non l'ho filtrato …
come vi ho detto all'inizio, è un sperimento, quindi provo tutti i
modi per vedere quale mi piace di più.
come vedete dalla foto mi
è uscito poco più di 1 litro... quello nel bicchiere lo abbiamo
assaggiato subito io e il bimbo … solo la puntina del cucchiaino
per lui per il fatto che può dare allergie, ma non gli è piaciuto
(ma fa così con tutto per la prima volta, quindi riproverò)... ma a
me è piaciuto tantissimo... e poi, non vi dico che profumino...
la bottiglia l'ho messa
nel frigo e dicono che deve essere consumato entro pochi giorni... e
ogni volta prima di versare, dovete agitare la bottiglia.
l'ho abbiamo anche scaldato un po'... non tanto, ma neanche berlo freddo per colazione... nelle calde giornate d'estate si può anche bere fresco, è molto dissetante...
ecco le foto della mia collazione ... ho usato il riso soffiato bio, preso dal supermercato dicount Dico... molto buono:
che altro dirvi... sono molto contenta che il mio esperimento è andato a buon fine, che ci è piaciuto a tutte e due... è un tipo di latte che sazia, io non ho sentito più il bisogno di mangiare fino all'ora di pranzo... è veramente molto facile e veloce da fare... ed è quasi a costo zero... perché quasi? come ho detto sopra, le nocciole non le compriamo ma le prendiamo dal giardino della famiglia... ma questa volta ho usato l'acqua imbottigliata, era a portata di mano... ma ho anche la caraffa, quindi... niente spese.
che ne dite, vi ho incuriosito? o lo avete già fatto?
adesso sto pensando di fare un altro tipo di latte vegetale... ciao, alla prossima!!!
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